L’amore è una realtà meravigliosa,

è l’unica forza che può veramente trasformare il cosmo, il mondo!

(Benedetto XVI)



giovedì 22 maggio 2014

Amicizia e amore

Carlo Molari
amiciziamolari
L'amicizia è una di quelle parole che ciascuno usa secondo la propria esperienza. Ma come di tutte le cose preziose, anche dell'amicizia circolano molti falsi, spesso inconsapevoli.
Prima di essere un rapporto, l'amicizia è un atteggiamento interiore, è un modo di essere persone, è una maniera di incontrare altri. Quando, crescendo, una persona avverte l'esigenza di allargare i suoi rapporti, porta dentro di sé una sete profonda dí possesso, una cronica insufficienza vitale. Sicché i primi rapporti che stabilisce sono caratterizzati da una tipica esigenza di disporre degli altri a proprio favore. Non sa ancora dire: io ti voglio bene, ma solamente: io ti voglio.
La differenza non è secondaria, anzi è molto profonda. Chi dice « io ti voglio » o « tu sei mio », dichiara una volontà di possesso distante dall'amicizia come la brezza dell'alba nelle montagne lo è dall'asfissiante caldo dei tropici. Solamente chi sa dire realmente « io ti voglio bene », cioè voglio per te un bene che ancora non possiedi, ed è disposto a offrire il suo tempo, le sue conoscenze, il suo impegno, la sua vita perché possa acquisirlo, solamente costui sa percorrere i sentieri dell'amicizia.
L'amore nasce come forza obbligata e come stato di necessità. Solo quando fiorisce come scelta gratuita e capacità di offerta, solo quando si traduce in gesti di delicata attenzione, di premurosa cura, di rispetto generoso, acquisisce i tratti dell'amicizia.
L'amicizia è la perfezione dei rapporti amorosi, è la gratuità delle relazioni, la disponibilità integrale alla presenza altrui.
Anche fra due coniugi, come fra genitori e figli, o fra compagni di lavoro, il rapporto, in qualsiasi modo sia nato, finché non fiorisce in amicizia, è carente e facilmente si consuma. La ricchezza umana di una società si misura dal grado di amicizia che caratterizza i rapporti medi delle persone. Una comunità guidata dall'interesse, o dall'arrivismo non è sana e prima o poi viene dilaniata dalla violenza che ha coltivato nel suo seno.
Proviamo oggi, amici, a rivedere i rapporti che viviamo. Non diamo per scontato nessun amore che proviamo. Esso esige di fiorire in forme di amicizia. Programmiamo un gesto gratuito che abbia come unica ragione il Bene che diciamo di volere agli altri.
Questa sera ci ritroveremo tra le mani in modo insospettato il dono che abbiamo fatto.

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