L’amore è una realtà meravigliosa,

è l’unica forza che può veramente trasformare il cosmo, il mondo!

(Benedetto XVI)



martedì 25 ottobre 2016

LE REGOLE DELL'AMORE. 1A- L'AMORE E' IRRAZIONALE ? (un approfondimento)

Nel primo incontro introduttivo si è chiesto di definire cos'è l'amore. E' emersa l'idea che l'amore sia fondamentalmente una realtà (energia) irrazionale, che ci muove inconsapevolmente.

Una prima esigenza è quella di DISTINGUERE le diverse "forme" di amore. Si potrebbe proporre una serie di affermazioni e invitare a TROVARE LE DIFFERENZE:
- io AMO la NUTELLA
- io AMO le canzoni di LIGABUE
- io AMO SUONARE la chitarra
- io AMO i miei AMICI
- io AMO i miei GENITORI
- io AMO IL CORPO di quella ragazza
- io AMO quella ragazza
La differenza è tra i concetti di PIACERE, PASSIONE, ATTRAZIONE, AMORE (come desiderio di volere il bene dell'altra). L'altra è sull'OGGETTO (o SOGGETTO) dell'amore.

Credo che valga la pena dedicare un incontro ad approfondire le diverse dimensioni umane (ISTINTI, EMOZIONI, SENTIMENTI, VOLONTA' E RAGIONE) per cercare di fare emergere il fatto che l'amore è una realtà umana che richiede l'uso di tutte le sue facoltà. La maturità è l'armonia che pian piano si acquisisce fra di esse.

Si può partire (o ripartire) dal cartone animato BRIAN DIVIDED o magari approfondire la questione delle EMOZIONI  con questo video (o con qualche episodio di INSIDE OUT) che può essere utilizzato a mo di gioco (due o più squadre che indovinano le emozioni proposte attraverso brani di film):


Indovina l'emozione!!! In questo video vedrai dei brevi filmati e cercherai di indovinare l'emozione provata dai protagonisti del filmato, Paura, tristezza, rabbia, esultanza, vergogna, amore, gioia e odio sono alcune delle emozioni presenti in questo video e in ogni parte finale ti verrà svelata l'emozione. PROVA!!


ATTIVITÀ per conoscere le emozioni (e saperle così gestire meglio) si possono trovare su https://www.ausl.bologna.it/pro/spazio-giovani  

PER APPROFONDIRE:
L’amore non è solo istinto
“L’amore è una questione di chimica e di ormoni”?[i]

giovedì 6 ottobre 2016

LE REGOLE DELL'AMORE. 3- Ci sono regole nell'amore?

C’è chi dice no!
L’amore si oppone a regole, limiti e divieti? Esso è possibile sono in assenza di tutto questo? Tanti detti sembrano confermarlo: “love is love” (l’amore giustifica ogni tipo di amore); “ama e fa ciò che vuoi”; “all’amor non si comanda”; “va’ dove ti porta il cuore”; “il cuore ha ragioni che la ragione stessa non può capire”… Sono solo alcuni dei celebri slogan, spesso mal compresi, che inneggiano all’amore “libero”, senza tabù, senza regole. Ma è proprio così? In amore è “vietato vietare” come si gridava nelle proteste del ’68?

Che ne pensate?
Una riflessione
Non è già una regola, comunemente accettata da tutti, che non si può amare andando contro il rifiuto dell’altro? Non si ritiene giusto rispettare la fedeltà promessa al partner e quindi sbagliata l’infedeltà? Non condividiamo tutti la condanna di chi tradisce l’amicizia provandoci con la ragazza dell’amico? Sono solo alcune delle regole “sociali” legate alla sfera affettiva e sessuale. A queste regole si aggiungono, spesso contrastate, sbeffeggiate e non rispettate, le regole morali indicate dalla chiesa nei confronti della sessualità: sono limiti (obsoleti) ad amare? La “volontà di Dio” e il messaggio cristiano sono volti a limitare l’essere umano nelle sue espressioni più coinvolgenti e belle? O vogliono piuttosto la sua libertà e la sua felicità?

lunedì 3 ottobre 2016

LE REGOLE DELL'AMORE: 2- Eros, philia e agape

Strumenti:
-       ARTE: L’amor sacro e l’amor profano (Tiziano)
-       ATTIVITA’ sull’AMICIZIA (da definire)
-       CONFRONTO: Rapporto eros/agape

L’amore è insieme eros, philia e agape, termini greci che descrivono l’amore secondo caratteristiche che prevalgono sulle altre: l’attrazione, il bisogno, la condivisione e la donazione. L’amore non è solo quello coniugale o genitale, ma anche – con le dovute differenze – materno e paterno, filiale, fraterno, amicale, filantropico….
Per approfondire:
La prima parola per parlare d’amore è la porneia, che indica l’istinto del lattante ad attaccarsi al seno della madre. È una pulsione bella, naturale, forte, ma esclusivamente basata sulla soddisfazione di un proprio bisogno. È normale in un neonato, sconcertante in un cinquantenne che ama per consumare, per usare. La seconda parola per parlare d’amore è “eros”, la passione, la pulsione, l’unirsi all’altro, il fondersi, l’attrarsi. Alla “porneia” si aggiunge un’anima, si mettono le ali (il dio eros è rappresentato come un putto alato), in noi c’è l’animale e l’angelo, e questo crea qualche guaio.
L’eros (da cui amore erotico) indica dunque l’amore passionale, l’attrazione erotica tra un uomo e una donna, il desiderio di possedere l’altro/a. L’amore erotico è l’amore che nasce dall’indigenza e dal bisogno, da una incompiutezza che ricerca il suo completamento e ne desidera il possesso.

sabato 1 ottobre 2016

LE REGOLE DELL'AMORE. 1-"VORREI CAPIRE COS'E' L'AMORE"

        1-“VORREI CAPIRE COS’E’ L’AMORE”

Slide sui murales che parlano d’amore


L’amore è… brainstorming sulla parola amore (magari con “murales” o grandi cartelloni su tavoli da riempire con frasi, disegni, citazioni…): dividere in piccoli gruppi i ragazzi e invitarli a scrivere qualsiasi cosa gli venga in mente sull'amore. Condividere con il gruppo le cose scritte/disegnate e tentare di dare una definizione comune della parola amore.
Una riflessione: il bisogno di amore/amare
Faceva notare una psicologa come il motivo principale che spinge le persone a rivolgersi ai psicologi (e, potremmo aggiungere, anche ai sacerdoti) fa sempre riferimento all’amore:
Nello studio dello psicologo o dello psicanalista, di seduta in seduta, anno dopo anno, uomini e donne parlano, gridano, piangono solo di questo: d’amore. Amati male, amati troppo, non amati per se stessi o, peggio, non più amati… Ad ascoltarli, giorno dopo giorno, scopro continuamente che amare è di una complessità incredibile!
L’unica realtà che da senso alla nostra esistenza è l’amore: un bambino non amato sarà un adulto nevrotico e problematico, con grosse difficoltà ad amare e a lasciarsi amare.
Giovanni Paolo II afferma che senza l’amore l’uomo è incomprensibile: “L’uomo non può vivere senza amore. Egli rimane per se stesso un essere incomprensibile, rimane privo di senso se non gli viene rivelato l’amore, se non si incontra con l’amore, se non lo sperimenta e non lo fa proprio, se non vi partecipa vivamente”.
Benedetto XVI che all’amore ha dedicato la sua prima enciclica (“Deus Caritas est”) si è espresso con delle frasi molto incisive in merito. Fra queste una mi ha colpito particolarmente: “l’amore è una realtà meravigliosa, è l’unica forza che può trasformare il mondo!”.