Il cuore
ha le sue ragioni, che la ragione non conosce (Pascal)[1]
Sembrerebbe che Pascal voglia confermare tutta una serie di
detti comuni: i sentimenti non possono essere governati dalla ragione; al cuore
non si comanda; non si può razionalizzare l'attrazione che proviamo per
qualcuno… Pascal in realtà parla delle "ragioni del cuore" nel senso
di quella illuminazione divina che permette al cristiano di concepire la fede
in Dio come un'esigenza profonda, viscerale, al di là di ogni tentativo di
cogliere il divino attraverso la ragione - cosa che invece ritenevano, seppur
con accenti ben diversi tra loro, altre menti illustri dell'epoca quali
Cartesio e Spinoza. Pascal intende il cuore come la facoltà che permette di
conoscere certe verità in modo intuitivo (“l’esprit
de finesse”), a differenza della ragione che è la capacità di conoscere la
verità in modo discorsivo (“l’esprit de
geometrie”).
Nel web è facile trovare un corto
animato dal titolo Brain
Divided[2].
Si tratta di una gag simpatica, che dimostra quanto razionalità e impulsività possano entrare in conflitto nel
momento in cui un uomo si ritrova ad un primo appuntamento con una donna. E’ meglio agire
di impulso o ascoltare la ragione? Nel corto in questione vengono
mostrati i rischi di far agire solo una dimensione a discapito dell’altra (sia
la sola ragione che la sola impulsività): si creano disastri! Solo armonizzando
le due dimensioni con una sorta di alleanza si arriva al fine di non far
fuggire via l’oggetto del desiderio, ovvero la donna amata, con atteggiamenti
troppo razionali o troppo impulsivi.
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